educatore cinofilo comportamentale Augusto Frabetti

                                     IL RICHIAMO QUANDO E COME

 

 

Un buon richiamo è la base essenziale per la gestione in libertà: fin da cuccioli i nostri amici a 4zampe possono essere abituati ed educati! Per avere un buon richiamo è necessario avere quindi un buon rapporto: l’accreditamento è basilare! Per fare questo il tuo cane deve sentirsi libero di esplorare di andare in giro con la certezza di averti come leader e supervisore "Base sicura". Come riuscire a creare questa connessione? Si deve agire nell'ambito dei bisogni del cane e della fiducia. Entrare nel campo dell'educazione comportamentale è cosa delicata ed è per questo motivo che è necessario essere accompagnati da un esperto.

Tante sono le “regole” e le “motivazioni” per impostare un buon richiamo, ma quando è il momento migliore per richiamare il nostro amico? E come richiamarlo?

Quando richiami il cane cosa succede nella sua mente? Ci sono due scelte: tu da una parte e tutto il mondo dall'altra.

La domando è: come puoi far si che tu sia il preferito rispetto a tutto il resto del mondo?

 

Ci sono diverse attività e condotte da seguire: 

 

1.  costruisci la relazione giorno dopo giorno rendendo interessanti le cose da fare insieme durante la passeggiata (non a casa) ad esempio: i giochi con la pallina, il cerca, l'obedience etc..... 

2.  Quando lo chiamiamo utilizziamo un tono di voce allegro e giocoso dobbiamo comunicargli che sta per iniziare     qualcosa di straordinario da fare insieme.

3.  Richiamiamolo quando ancora c’è tempo a disposizione! facciamo in modo che dopo il nostro richiamo ci sia qualcosa di bello da fare, un gioco, un premio o si continua la passeggiata.................

4. Qualche volta al parchetto richiamiamo solo per fare due coccole e poi lasciamolo ancora libero di tornare a giocare oppure richiamiamolo e proponiamogli un gioco divertente per entrambi da fare insieme.

5. Evitiamo di “placcarlo” all’arrivo da noi: piuttosto mettiamo qualche bocconcino per terra di fronte a noi, per fargli capire dove è giusto arrivare e fermarsi.

6.  Lodiamo con un “bravo” mentre viene verso di noi: eviteremo che si distragga e prenda altre direzione… ci sono tanti odori e distrazioni in un parco!

7. Quando poi si decide di andare via, cerchiamo di essere coerenti nella comunicazione ( giriamo il corpo nella direzione in cui vogliamo andare, non verso il cane ).

8. altro dettaglio da tenere a mente è richiamarlo quando sai che tornerà da te ( a volte sbaglierai ma con il tempo e l'esperienza conoscerai sempre di più il tuo cane e le volte che sbaglierai saranno sempre meno).

 

                                                                          Da evitare:

 

1.  Non richiamarlo in modo insistente, continuo… rischiamo di farlo diventare un rumore risonante.

2.  Non chiamarlo solo quando ci sono degli svaghi altrimenti collegherà il richiamo a qualcosa di interessante      rispetto a te e sarà attento e disponibile ad ogni cosa che non sia tu. 

Questa è solo parte di un progetto avviato verso la realizzazione di una relazione basata sulla fiducia e sulla volontà di voler appartenere a quel mondo che stiamo creando.